SOMMARIO

Anno V
Numero 1
Febbraio 2015

____________ 

ARCHIVIO

 

 

LIBRI 

joe back
HORSES, HITCHES, AND ROCKY TRAILS
di Joe Back

Il libro sulla someggiatura nelle montagne rocciose più conosciuto, con splendidi disegni illustrativi.
è da sempre la pietra miliare del wilderness americano.
Racconta in modo estremamente ironico situazioni molto serie.
i racconti di Sebastopoli
I RACCONTI DI SEBASTOPOLI
di Lev Tolstoj


E' il racconto di un episodio della guerra di Crimea visto dalla parte del nemico, che ha perso. Fra questi nemici c'è Leone Tolstoj, che racconta con grande acume l'umanità della popolazione russa durante l'assedio. 
la banalità del male LA BANALITA' DEL MALE
di Hannah Arendt

Hannah Arendt invoca la libertà del pensiero, esso esce dalla terra e libera dal male, dal male conformista e settario che avviluppa l’occidente e ormai, purtroppo  il globo intero, è un inno all’umanità che l’uomo dovrebbe avere.
Molti si son buttati sul “suo” pensiero ,  la banalità del regime specula sulla “ banalità del male”, ne trae profitto.
Hannah Arendt impersona il coraggio del pensiero, del pensiero che non può essere eliminato, ma che si cerca di distruggere osannandolo, o mettendolo in pasto agli intellettuali improvvisati e arroganti scaturiti dal sistema, che imperversano nelle scuole e nell’etere per eliminare il pensiero stesso.

FILM

LA BANALITA' DEL MALE
di Margarethe von Trotta con Barbara Sukowa, Axel Milberg, Janet Mc Teer, Julia Jentsch, Ulrich Noethen



Se date uno sguardo su Y.T. vedrete la palude culturale che parla di lei e su lei, costituita da filosofi, attori sepolti da quella mediocrità che per Hannah  è la radice del male, quelle di Hannah sono perle che i banali non possono comprendere.

EROI SENZA GLORIA (Home of the Brave)
di  Irwin Winkler

https://www.youtube.com/watch?v=LSWn3lROuUY

Potrebbe essere un film astuto e onesto, ricordiamo che gli americani non sono italiani, loro non tollerano la mancanza di patriottismo, ricordiamo la fine della United Artists, che è fallita dopo i cancelli del cielo di Cimino.
Questo è un film del 2006 con distribuzione parallela, uscito con il titolo “eroi senza gloria” non come l’originale ma abbastanza azzeccato.
La realtà irakena è diversa da quella americana per loro l’inferno è completo e costante, per gli americani no, molti di loro quando vivono l’inferno non si adattano più al ritorno normale paradiso, la storia è raccontata con garbo con poche sbavature ( necessarie al politicamente accettabile). Le sfumature di questa storia sfuggono necessariamente al normale, comunque è girato bene con un Samuel Jackson sempre strepitoso.