SOMMARIO

Anno VI
Numero 2
Ottobre 2016

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ARCHIVIO

 

 

Storie di cavalli
SOLDATO

di Barbara Hoffman

Soldato con Tommy

Criollo argentino di sangue puro, solido e coraggioso oggi nel 2016 ha 21 anni ed è in servizio attivo, la sua storia con noi è iniziata nel 2000, all’epoca aveva 5 anni, era di un commerciante vicino casa. Ero andato a vedere i nuovi arrivi solo per curiosità, il branco era in un gran recinto ( ora vengono chiamati paddok ma non so perché) camminavo tra loro ed il fanciullone, lui solo mi era venuto incontro e mentre camminavo mi seguiva senza mollarmi ( strano per un argentino) mi seguiva come un cane segue il “padrone” al punto che senza motivo alcuno l’avevo portato all’ak, il fine settimana successivo (ora si chiama week end ma non so perché) eravamo andati in uscita con arianna corradi (quella che poi sarebbe diventata la famosa guida). 

soldato equipaggiato
Soldato equipaggiato

Le uscite settimanali a quei tempi consistevano in due giorni in autonomia sulle montagne, si partiva all’alba del sabato con il Van si andava in montagna, si pernottava sui 2500m poi si facevano altri due colli per tornare al Van e rientrare la domenica. Il poveraccio non era nostro e non aveva mai visto una salita lunga tutta la giornata, era un po stupito ma non tantissimo, era la prima volta sia per lui che per lei, la notte era passata sotto luna piena, talmente piena da accecare, le longhine erano di cuoio e nel bivacco il vigliacco l’aveva mangiata e si era liberato, non rosicchiata mangiata, porco cane era di magnifico cuoio al cromo, durante la salita ogni tanto si fermava ma solo un attimo. La mattina in forma si era continuato il raid, ovviamente dopo il caffè. E' stato praticamente lì che è entrato nella leggenda.

VikiMor
Questa è vikiMor la guida che vive con soldato, se la guardate negli occhi con attenzione capite tutto di tutti e due

Il vet. di allora, abituato a cavalli da concorso l’aveva guardato con aria classista e durante la visita di compravendita d’obbligo nell’ak non aveva trovato pecca alcuna, sembrava quasi indispettito. Così lo comprai anche se il prezzo era alto, ma potevo estinguere il debito con calma e Soldato, così era stato chiamato, se lo guadagnava giorno per giorno. Quel fesso man mano che passavano gli anni era diventato capobranco, spesso prepotente e qualche calcio nel “culo” (uno o due) molto ben dato l’aveva preso, ma non serbava rancore, sapeva di meritarselo, ancora adesso che è passata una vita quando fai per dargli una sberla allontana solo la testa come i bambini, senza scappare: sa che scherzo, l’impeto della mano si trasforma in carezza quando arriva al contatto.

Soldato al pascolo
Soldato beato al pascolo

Lodo aveva detto di stare attento all’alimentazione, affermava che l’eccesso poteva modificare in peggio il carattere, ero legato ai vecchi schemi ingiunti dai “ baroni” così era diventato difficile, soldato mi ha fatto capire la differenza tra teoria e pratica. Il fieno buono basta a tipi frugali e onesti, quando il lavoro quotidiano è normale ovviamente. Ora siam diventati vecchi tutti e due ma spesso la sera facciamo due chiacchiere insieme fumando la pipa sotto il pergolato prima del riposo e spesso ricordiamo le innumerevoli notti passate spalla spalla
Mf.

Note
Gli argentini “ di branco”sono arrivati intorno nel 1983 almeno dalle mie parti, hanno scombussolato il mercato, costavano meno della meta ed erano facili da gestire quando eri in sella ( la maggior parte) anche il grezzo così credette di saper andare a cavallo, e l’andare a cavallo divenne moda popolare, fu anche la fine dell’equitazione tradizionale.
Questo a livello culturale.
Ma
L’argentino era cavallo, spesso addestrato con veloce brutalità, aveva attraversato l’atlantico senza complimenti, chi crepava finiva in mare e quando arrivava nel nostro emisfero col tempo gli venivano complicazioni polmonari, gli argentini di quei tempi erano diversi dagli odierni, ora ne arrivano pochi e il mercato della domanda è molto esigente.

Soldato e VikiMorSoldato e vikiMor

L’argentino resta un buon cavallo da lavoro, frugale, potente, infaticabile, generoso, a volte astuto.
Personalmente ho paura ad averli per i problemi che hanno ai polmoni quando raggiungono una certa età.
Si è spesso confuso l’argentino con i padroni di quei tempi, generalmente approssimativi sia nell’andare a cavallo sia come generica educazione, spesso si faceva tutt’uno ma ora so che il cavallo troppo spesso paga il prezzo di un approssimato padrone.
Gloria all’argentino umile generoso e potente.

Soldato d inverno
Soldato d'inverno