MÁS ALLÁ

E' un libro di duecentoventi pagine con più di cento foto ed è edito da ”I quaderni dell'alpitrek”.

Difficile definirlo, non è solo manuale tecnico né solo diario, sono sussidi per l'esplorazione a cavallo.

L'Alpitrek è un vecchio gruppo di cavalieri, si è costituito formalmente nel 1982 ma operava già da dieci anni nelle Alpi Occidentali.

Queste pagine raccolgono storie e ricordi di questi squinternati cavalieri che per sopravvivere devono costantemente essere aggrappati alla coda del proprio destriero

Pregiatissimo opuscolo di 64 pagine pieno di schizzi meravigliosamente eseguiti con minuziosa attenzione sui dettagli eseguiti da Ted Spring di St. Louis sul Missouri.

nota

Le guerre Franco Indiane 1754-1763
I Francesi avevano un dono: con gli Indiani s’intendevano, si pensa che il diverso approccio dai Protestanti Anglosassoni fosse dovuto al Cattolicesimo, infatti i contatti tra loro e gli Huroni era stato favorito dai Gesuiti, che tra l’altro hanno lasciato importanti resoconti pieni di notizie pratiche alle quali possiamo attingere a piene mani.
I Francesi erano pochi e avevano imparato a combattere gli Inglesi come e con gli indiani, da loro avevano imparato a muoversi nei boschi con disinvoltura.
La mentalità Inglese, più rigida, manteneva la struttura tattica europea: fila compatta uniformi rosse, facile bersaglio nella cupa foresta.
Per contrastare l’obbiettiva superiorità tattica franco-indiana, il Capt. Robert Rogers fu incaricato di creare una speciale Compagnia di Rangers formata non da coloni della milizia ma da rudi cacciatori abituati al rischio della foresta. Essi erano buoni tiratori e sapevano usare il tomahawk, le loro uniformi erano verdi, prive di colori sgargianti, ed erano al soldo della Corona Inglese.
Divennero anche loro astuti e imprevedibili.
Combattevano anche, come i Francesi, nei terribili inverni Canadesi, la loro impresa bellica più nota fu l’incursione contro gli Abenaki nel loro villaggio sul Saint Francois affluente del fiume San Lorenzo nei pressi di Trois Rivières sotto Quebec

LA PISTA DELL’OREGON
di Francis Parkman

Resoconto sugli indiani delle pianure quando vivevano liberi, “La pista dell’Oregon”è la cronaca del viaggio di Parkman avvenuto nel 1846.

Parkman aveva attraversato il Deserto Americano come allora venivano chiamate le Grandi Pianure per conoscere i veri nomadi a cavallo, quelli che cacciavano i bisonti, infatti non si era spinto oltre Fort Laramie, non aveva intenzione di arrivare a Oregon come avrebbero fatto gli emigranti, da Fort Laramie era sceso a sud fino a Fort Bent e da lì ha disceso l’Arkansas rientrando negli insediamenti.

Ha vissuto e raccontato i Sioux come erano e vivevano a quei tempi: per lo studioso e l’appassionato non è solo interessante è un diario meraviglioso non da leggere ma da capire.

L’abbiamo dovuto editare noi miseri in quanto non esisteva in Italia, non esisteva perché non politicamente corretto.

20€

SAVOYE BONNES NOUVELLES

di Luigi Gianoli
edizione a cura di Mauro Ferraris

 

Racconta le gesta  di “Savoia

Cavalleria” che il 24 agosto 1942 caricò

le linee russe attestate nei pressi del

Don per salvare migliaia di soldati italiani

in ritirata.

In appendice «Quota 213,5 Marcia

dell’Alpitrek in Russia».

20€

L’ULTIMA VOLTA
a cura di Mauro Ferraris

La fine dell’era del mulo nelle truppe alpine

Testimonianze raccolte in 170 pagine con 170 fotografie sull’ultima esercitazione operativa con i muli dell’Artiglieria da Montagna del Gruppo Pinerolo della Brigata Taurinense.

20€

HORSES, HITCHES ANDA ROCKY TRAILS
di Joe Back

Sono 120 pagine entusiasmanti sul mondo del trasporto su basto nelle Montagne Rocciose, astuzie, trucchi, malizie dei Conducenti, ogni pagina ha disegni, e che disegni, eseguiti benissimo e cosa strana per gli Americani pieni di ironia.

Sono pagine divertenti e soprattutto istruttive, indispensabili per coloro che hanno interesse per la someggiatura dell’Ovest Americano, ma molto utili anche a noi che usiamo basti tradizionali italiani o svizzeri

TREKKING A CAVALLO
di Mauro Ferraris
edito da Mursia

20€

QUEL SOGNO DI PARTIRE A CAVALLO
di Arianna Corradi

Questo libro è la storia di un viaggio a cavallo in solitaria, da Susa a Canterbury e ritorno. Quattro mesi all’aperto, un lento avanzare lungo la via Francigena

“Un invito a tutti coloro che sognano, a partire veramente” (P. Petrosino)

https://www.youtube.com/watch?v=BopKh4cAaAw

I GIOVANI LEONI è un film del 1958 diretto da Edward Dmytryk, con Marlon Brando, Montgomery Clift e Dean Martin. Il film è tratto dall'omonimo romanzo .

Un film uscito pochi anni dopo la fine della guerra, meno retorico degli altri usciti nello stesso periodo, ovviamente il demone  è solo uno, ma penso si possa vedere ancora adesso nonostante siano passati più di 60anni da quando è uscito