Nella primavera del 1876 Jack Nuvola
Rossa, figlio di Nuvola Rossa, aveva lasciato l’agenzia per raggiunfere gli
indiani selvaggi del fiume Powder, a quel tempo Jack aveva 18 anni. Aveva
portato con sé l’acconciatura da guerra ed il fucile del celebre padre, un
Winchester avuto in dono da presidente degli Stati Uniti.
Gli alleati Cheyennes, Lakota ed
Arapaho si erano scontrati sul Rosebud il 17 giugno 1876, contro la colonna del
Wyoming comandata da “Tre Stelle” Crook.
Il generale Crook stimava gli indiani ed aveva più di 200 scout Crow e Shoshoni che combattevano
con lui.
Nel corso della battaglia il cavallo
di Jack Nuvola Rossa, che indossava il copricapo del padre, fu ucciso.
La regola impone al guerriero di
fermarsi per slegare la briglia del cavallo ucciso e dimostrare il proprio
coraggio, ma il giovane dimenticò cosa doveva fare e si diede alla fuga.
Tre guerrieri Crow lo inseguirono al
galoppo, non lo uccisero nemmeno, ma lo frustarono deridendolo e gli tolsero il
copricapo da guerra dicendogli che non avrebbe dovuto mettersi le penne.
I Sioux guardavano dalle colline,
guardavano senza intervenire, perché sapevano che i Crow avevano ragione.
Ta-Semke-To-Keko-Sicangu (Paul Strange Horse) fotografato nel 1905 da Gill De Lancey
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