SOMMARIO

Anno XI
Numero speciale
Aprile 2019

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ARCHIVIO

 

 

 

 

IL COLTELLO DA COMBATTIMENTO

IL ''BOWIE KNIFE'': COLTELLO DA COMBATTIMENTO

I territori selvaggi a ovest del Missouri non avevano vera pace, i periodi di relativa calma erano caratterizzati dalla “ tregua armata”. Il concetto del combattimento non deve essere mai dimenticato quando si affronta questo argomento, in quanto spiega l’alta considerazione in cui era tenuto il valore personale, il coraggio e la resistenza fisica e psichica al vivere nel Wilderness.

Questo valeva tanto per l’indiano quanto per il bianco che con lui viveva. Conseguentemente le armi avevano estrema importanza, ogni cosa poteva essere usata: lancia, mazza da guerra, calci di fucile e ovviamente anche il coltello era usato a questo scopo.

A est del Missouri invece la violenza era per così dire meno “ecologi­ca”, più simile a quella organizzata di oggi. Guerre “civili”, duelli tra “gentiluomini”, aggressioni imperialistiche come l’indecorosa guerra contro il Messico del 1848.

In questo contesto diverso dal precedente, dopo il 1832, così racconta la storia, cominciò a diffondersi un tipo di coltello da combattimento pesante di grandi dimensioni, con la guardia a forma di S e dalla inconfondibile lama: il “Bowie Knife”. Esso prende il nome da due turbolenti fratelli: James e Rezin Bowie. Racconta sempre la storia che durante un duello degenerato in cruenta rissa, James ferito e con la pistola scarica, ricevette dal fratello un coltello con il quale riuscì a ferire due avversari. Era questo un coltello pesante con una spessa lama lunga più di 25 cm. che Rezim aveva disegnato prendendo come modello un coltello europeo da guerra, probabilmente tedesco, usato nella guerra dei trent’anni e che si era fatto forgiare da un suo amico, certo Jim Black..

Questo coltello si diffuse velocemente negli Stati Uniti, grazie a qualche morto accoltellato e soprattutto al modo in cui morì James Bowie nell’assedio della Missione di Alamo presso St. Antonio Texas nel 1836 e alla guerra civile per la quale venne prodotto in migliaia di esemplari perché adottato da entrambi gli eserciti.
Tuttavia quest’arma non ebbe la stessa diffusione nell’ovest, anche se gli indiani erano abbastanza favorevoli ai coltelli di grande dimensione: essi erano indubbiamente notevoli nel combattimento, ma ingombranti e soprattutto costosi.

Finché l’ovest rimase terra al di là della “frontiera”, conservò un terribile ed irresistibile fascino nel quale prese posto importante il “ferro tagliente”: tutti compresi i coltelli più piccoli in quanto essi aiutarono continuamente l’uomo a vivere e sopravvivere.

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Il Bowie nella foto è lungo  43cm.  Di cui 32 di lama che ha uno spessore di 4mm e  pesa 542 grammi

Molti soldati usavano il coltello come arma oltre la baionetta nella Guerra Civile, quello della foto è considerato un Bowie Knife ed era in dotazione in alcuni reparti dell’Esercito Confederato, probabilmente anche gli Unionisti ne possedevano di simili.

Questo non ha la classica forma del Bowie, ed è possibile che tutti i coltelli da combattimento in quell’epoca venissero chiamati così anche se  avevano  forme diverse, in effetti lo stesso Jim l’aveva fatto forgiare a Baton Rouge ispirandosi ai coltelli da combattimento europei usati nella guerra dei trent’anni

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Bowie Knife mod. 1860

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