IL TIPI CHEYENNE E SIOUX
Sembra passato tanto tempo, ma poco pių di
cent'anni fa le terre a ovest del fiume Missouri
erano popolate da mandrie di bisonti e dai loro
predatori: gli indiani della prateria. Attirati
dai bisonti, sospinti da nemici mortali, i Sioux
erano miseri bipedi costantemente in fuga ma
incontrarono il cavallo e grazie a lui presero
dominio delle grandi pianure. Divennero quei
magnifici cacciatori nomadi che conosciamo, senza
volerlo essi fecero fiorire la straordinaria
cultura delle Pianure, cultura breve, durō
infatti poco pių di cent'anni, violenta e
poetica, costantemente epica. Spazio, fiumi, mari
d'erba, montagne splendenti, un vortice di vita
generato da innumerevoli morti, nella costante
immensitā del territorio. La gente che viveva in
questo splendido inferno, abitava la tenda conica,
da questa tenda, proprietā della donna, gli
uomini partivano per cacciare o per le spedizioni
di guerra, qui tornavano carichi di carne,
vittoriosi per appendere nuovi scalpi ai pali, o
morti portati dai compagni, gettando sconforto e
desolazione sulla famiglia orfana. Era il prezzo
che la vita libera reclamava costantemente senza
pietā apparente. Era la dimora che preferivano,
quando i bianchi li costrinsero nelle case,
aumentarono sporcizia e malattie, gli indiani
divennero deboli e cominciarono a morire, ma non
era la morte sognata, che arrivava in battaglia o
con la caccia, non era la loro morte, era la morte
dell'uomo bianco.
Tipė č parola Sioux, vuol dire serve da
casa (ti= casa e pi = serve da) ed č la tenda
conica, affascinante e spaziosa che siamo abituati
a vedere nelle vecchie foto che documentano il
vecchio stile di vita indiano. La tenda conica era
diffusa in tutta l'area culturale subartica,
adottata dalle popolazioni seminomadi boreali,
ovviamente avevano alcune differenze tra loro,
dovute soprattutto al sistema di intreccio dei
pali, alla costruzione della copertura ed alle
dimensioni. Quando i Sioux varcarono il Missouri,
arrivarono dalle foreste dell'est, fuggivano dai
loro mortali nemici Cippewa ed alle loro armi da
fuoco avute commerciando con con grossisti di
pelli di pelle bianca. All'inizio dell'Ottocento
attraversarono il fiume fangoso e incontrarono il
cavallo. Fu amore a prima vista, essi chiamarono
lo strano animale Shunka Wakan, letteralmente cane
misterioso e l'influenza che ebbe sulla loro vita
fu grande, divennero pių nomadi e poterono
inseguire le mandrie di bisonti nel profondo delle
praterie ed il cuore delle pianure divenne la loro
terra. Le sette bande si sparpagliarono intorno
alle colline nere, stabilendosi a nord del Platte,
un territorio che avevano sottratto con aggressive
incursioni ai Corvi e ai Kiowa. Fu in questo
periodo e contesto che il tipė Sioux prese la
forma che conosciamo, infatti la prima descrizione
di un tipė con le falde da fumo risale al 1819 in
Report of an Expedition from Pittsburgh to the
Rocky Mountains. La principale caratteristica che
distingue il tipė degli indiani delle pianure
dalle altre tende coniche č costituita dalla
wipi-page, le falde per il fumo; esse determinano
l'eccezionale funzionalitā della tenda
permettendo, quando sono ben orientate, un
perfetto tiraggio del focolare, grazie ad esse
l'apertura sommitale della copertura viene ridotta
rendendo la tenda calda e confortevole anche nei
rigidi inverni. L'altra geniale caratteristica č
costituita dal sistema di chiusura della
copertura, chiamata Unhnugaska, estremamente
semplice e rapido; Ë composto da una serie di
asole che vengono sovrapposte e fissate con degli
spilloni di legno. Non si deve tralasciare
l'ultima principale caratteristica: il tipė non
č perfettamente conico, ma lievemente ovale; lo
sviluppo della copertura non č un semicerchio
perfetto: infatti il centro della sua
circonferenza č spostato di alcuni centimetri
pių in alto questa caratteristica dona al tipė
una straordinaria funzionalitā rendendo il lato
posteriore, quello in cui si vive, estremamente
funzionale; in esso le persone possono spostarsi
comodamente stando in piedi, mentre nel
semicerchio anteriore, che rimane pių mansardato,
oltre al focolare sono riposti gli oggetti e la
legna da ardere. Queste non sono le uniche
caratteristiche del tipė, solo quelle pių
importanti; gli indiani erano veri nomadi, si
spostavano su grandi distanze, aiutati dal
cavallo, seguendo le mandrie di bisonti, capitava
che l'accampamento fosse spostato, in certi casi,
anche ogni giorno, quindi la funzionalitā della
tenda doveva essere perfetta, mantenendo tutto il
conforto possibile all'interno, sia d'estate che
d'inverno, sia col sole che con la pioggia. Le
donne smontavano il campo in meno di mezz'ora, poi
la gente si metteva in marcia osservando regole
precise per avere la necessaria sicurezza, nel
momento delicato dello spostamento, gli scouts
andavano in avanscoperta, gli anziani aprivano la
colonna formata da donne, bambini, tregge, cavalli
e muli da soma, i fianchi erano protetti dalle
Akicita, ovvero guerrieri appartenenti alle
rispettive societā militari. Il tipė costituiva
la dimora della famiglia, era fatto dalle donne,
con le pelli di bisonte portate dal cacciatore;
per un tipė medio ne occorrevano una quindicina,
il lavoro di concia era lungo, faticoso e
ripetitivo; nei vecchi tempi i tipė avevano
diametri di quattro - cinque metri, solo in
seguito, dopo il 1870, le pelli furono sostituite
con la tela dell'uomo bianco. I tipė divennero si
pių freddi, ma anche pių leggeri e poco
ingombranti, facili da trasportare, inoltre in
questo periodo aumentarono le loro dimensioni,
arrivando a toccare diametri di sette metri,
ricordiamo che l'altezza della copertura e pari al
diametro e, tenendo conto che i pali sporgevano di
oltre un metro fuori della copertura, l'altezza
complessiva di un tipė poteva raggiungere gli
otto, nove metri di altezza, rendendo imponenti
queste dimore.
Nell'immagine sopra:
accampamento dei "Corvi" sulle
rive del Little Bighorn.
Il territorio di questo bacino č
all'interno dell'odierna riserva
Crow. I Sioux l'avevano conquistato
con feroci incursioni intorno al 1845,
allettati dalla sua bellezza e dalle grandi
mandrie di bisonti.
Il Little Bighorn č un torrente molto
bello, corre da sud verso nord, sulla
sinistra orografica una vasta pianura
consente il pascolo a grandi mandrie di
cavalli, a destra ci sono le colline della
famosa battaglia. |
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